Rieccoli, puntuali come zanzare, ad un certo punto i giornali ritonfano con gli articoli sul costo dei bimbi nel primo anno di vita. Le cifre sparate vanno dai 6000 agli oltre 11000 euro.
Spero sempre che qualcuno reagisca, fosse anche un editoriale sull’Avvenire.
Come al solito spulciando la tabella della federconsumatori si scoprono cose interessanti come il fatto che il nido non sia conteggiato tra le spese (è in una tabella a parte) mentre lo è il girello. E’ noto che nel 2012 le donne non lavorano e mentre rassettano la casa tengono i figli nel girello a stroncarsi le ginocchia (perché il girello non è granchè indicato per lo sviluppo motorio, ma si sa, vogliam mettere stare vicino a mamma piuttosto che essere abbandonato al nido?)